ricerca perdite idriche - risanamento e deumidificazione - servizi edilizia residenziale ⎮ videoispezioni ⎮ termografia - vision studio udine friuli veneto
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Soluzioni tecnologiche per edilizia industriale, civile e residenziale

Vision Studio collabora con la società TECNOMB
di Bolzano (www.tecnomb.com) nella ricerca perdite
su impianti d'acqua (interni ed esterni), gas e riscaldamento, video ispezioni, verifiche su impermeabilizzazioni, deumidificazione edile e con soluzioni per l’edilizia, consulenza e progettazione edile. Le competenze, la professionalità e le sinergie delle società hanno permesso di affrontare le sfide di un mercato in continua espansione e di approdare alla logica di efficienza ed economicità di un servizio globale.
Oggi TECNOMB opera nel settore dell'edilizia industriale, civile e residenziale con le sue quattro divisioni:

Divisione ricerca perdite su impianti d'acqua
(interni ed esterni)

Divisione soluzioni per l’edilizia


Divisione Consulenza e Progettazione


Divisione Noleggio e Vendita








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Ricerca perdite idriche

Ricerca perdite idriche interne ed esterne

Grazie ad un team centralizzato di esperti e ad una rete capillare tecnici specializzati, TecnoMB mette le proprie conoscenze e la propria esperienza al servizio del cliente per fornire soluzioni di eccellenza in tempi brevi.
Attraverso l’impiego delle tecniche più moderne ci è possibile localizzare i punti di perdita, attraverso il manto stradale
( asfalto, lastricato, ecc.) le pareti e il pavimento, riducendo così, al minimo i costi di demolizione e risistemazione.
La condizione necessaria per una veloce e precisa localizzazione di un punto di perdita, è l’impiego mirato del sistema più adatto alle specifiche condizioni di lavoro, o ancora l’impiego contemporaneo di più sistemi.
Per questo motivo i nostri mezzi d’intervento dispongono di un equipaggiamento completo, che permette sempre di poter decidere sul posto, quale sistema debba essere ragionevolmente adottato per una maggiore efficacia ed economia dell’intervento a favore del cliente.


Perdite idriche interne
Perdite idriche esterne


Non sempre le perdite sono così visibili....
Il nostro compito è quello di trovare le perdite occulte...

Tecnologie utilizzate

Per procedere alla localizzazione dei punti di perdita si possono utilizzare i seguenti metodi:

Sistema acustico:
questo metodo può essere utilizzato a patto che non ci siano forti rumori di fondo che alterino la ricezione acustica.
E’ costituito da un microfono che viene posto a contatto con il punto da esaminare. Il rumore captato dal microfono viene filtrato e amplificato; il segnale, così condizionato, viene visualizzato con un indicatore digitale d’intensità e ascoltato tramite una cuffia.

Sistema di Cross correlazione:
questa tecnologia consente di eliminare molte delle interferenze che limitano l’efficacia della tecnica acustica ed è generalmente utilizzato all’esterno. Una volta identificata la tubazione oggetto dell’analisi, vengono posti a contatto con essa due sensori. Il rumore generato dalla fuoriuscita di fluidi in pressione, viene captato da due sensori e trasmesso ad un software che elabora la distanza del punto di perdita dai due sensori.

Sistema del Gas Tracciante
Termografia

Fasi operative
1. In prima analisi, attraverso l’ausilio di un manometro digitale, si identifica quale impianto o sezione di esso presenti delle perdite.
2. Lo stato dei luoghi, la silenziosità e le condizioni e il tipo di impianto consigliano quale metodologia utilizzare per prima.
3. I tecnici, dopo aver valutato la situazione al contorno, decidono quale metodologia di ricerca utilizzare.
4. Valutata l’entità della perdita, si deciderà se la riparazione potrà essere effettuata grazie all’utilizzo di prodotti sigillanti che, immessi nel circuito dell’impianto in pressione e reagendo con l’aria, provvederanno a chiudere le fessurazioni.


Vantaggi e finalità dell’intervento

La finalità è la ricerca di punti di perdita degli impianti.
I vantaggi sono:
Identificazione precisa di tutti i punti di perdita
Limitazione degli interventi di smantellamento e demolizione
Tempi di intervento rapidi
Possibilità di riparazioni mediante prodotti sigillanti mantenendo l’impianto in funzione
Abbattimento del disagio per la ricerca perdite e per la successiva riparazione

In generale, durante una ricerca, queste strumentazioni non si escludono l’una con l’altra ma possono essere utilizzate insieme per identificare in modo preciso il punto di perdita.

 

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Ricerca su impianti antincendio

Ricerca perdite su antincendio

Grazie ad un team centralizzato di esperti e ad una rete capillare tecnici specializzati, TecnoMB mette le proprie conoscenze e la propria esperienza al servizio del cliente per fornire soluzioni di eccellenza in tempi brevi.

Localizzare i punti di perdita

Attraverso l’impiego delle tecniche più moderne ci è possibile localizzare i punti di perdita, attraverso il manto stradale ( asfalto, lastricato, ecc.) le pareti e il pavimento, riducendo così, al minimo i costi di demolizione e risistemazione. La condizione necessaria per una veloce e precisa localizzazione di un punto di perdita, è l’impiego mirato del sistema più adatto alle specifiche condizioni di lavoro, o ancora l’impiego contemporaneo di più sistemi. Per questo motivo i nostri mezzi d’intervento dispongono di un equipaggiamento completo, che permette sempre di poter decidere sul posto, quale sistema debba essere ragionevolmente adottato per una maggiore efficacia ed economia dell’intervento a favore del cliente.

Tecnologie utilizzate


Per procedere alla localizzazione dei punti di perdita si possono utilizzare i seguenti metodi:
- Sistema acustico: questo metodo può essere utilizzato a patto che non ci siano forti rumori di fondo che alterino la ricezione acustica. E’ costituito da un microfono che viene posto a contatto con il punto da esaminare. Il rumore captato dal microfono viene filtrato e amplificato; il segnale, così condizionato, viene visualizzato con un indicatore digitale d’intensità e ascoltato tramite una cuffia.
- Sistema di Cross correlazione: questa tecnologia consente di eliminare molte delle interferenze che limitano l’efficacia della tecnica acustica ed è generalmente utilizzato all’esterno. Una volta identificata la tubazione oggetto dell’analisi, vengono posti a contatto con essa due sensori.
Il rumore generato dalla fuoriuscita di fluidi in pressione, viene captato da due sensori e trasmesso ad un software che elabora la distanza del punto di perdita dai due sensori.

- Sistema del Gas Tracciante
- Termografia

Fasi operative

In prima analisi, attraverso l’ausilio di un manometro digitale, si identifica quale impianto o sezione di esso presenti delle perdite.
• Lo stato dei luoghi, la silenziosità e le condizioni e il tipo di impianto consigliano quale metodologia utilizzare per prima.
• I tecnici, dopo aver valutato la situazione al contorno, decidono quale metodologia di ricerca utilizzare.
• Valutata l’entità della perdita, si deciderà se la riparazione potrà essere effettuata grazie all’utilizzo di prodotti sigillanti che, immessi nel circuito dell’impianto in pressione e reagendo con l’aria, provvederanno a chiudere le fessurazioni.

Vantaggi e finalità dell'intervento

La finalità è la ricerca di punti di perdita degli impianti.
I vantaggi sono:

• Identificazione precisa di tutti i punti di perdita
• Limitazione degli interventi di smantellamento e demolizione
• Tempi di intervento rapidi
• Possibilità di riparazioni mediante prodotti sigillanti mantenendo l’impianto in funzione
• Abbattimento del disagio per la ricerca perdite e per la successiva riparazione
In generale, durante una ricerca, queste strumentazioni non si escludono l’una con l’altra ma possono essere utilizzate insieme per identificare in modo preciso il punto di perdita.

 

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Ricerca su impianti riscaldamento

La ricerca perdite sugli impianti di riscaldamento si effettua in maniera differente a seconda che l’impianto sia centralizzato oppure autonomo e che si basi su principi di riscaldamento a convezione (termosifoni o con termoconvettori) o radianti (a battiscopa, a parete o pavimento).

Tecnologia

La ricerca perdite negli impianti di riscaldamento utilizza perlopiù il metodo ad infrarossi.
Nel caso in cui il metodo ad infrarossi non fosse in grado di determinare i punti di perdita, è possibile utilizzare il sistema acustico o gas tracciante.
Tutti gli elementi con una temperatura al di sopra dello zero assoluto emettono calore. Anche oggetti che hanno una temperatura molto bassa ne emettono.
Con una termocamera a infrarossi è possibile rilevare a distanza l’energia infrarossa di un elemento.
Il calore rilevato dalla termocamera può essere quantificato con estrema precisione, permettendo di identificare e valutare in tempo reale l'entità di problemi di natura termica.

Fasi operative
In prima analisi si effettua una prova di tenuta dell’impianto di riscaldamento utilizzando un manometro digitale, cercando di sezionare l’impianto affinché la prova venga effettuata solo sulle tubazioni escludendo la caldaia.
Si procede poi all’analisi termografica che permetterà di individuare il corretto tracciato dell’impianto di riscaldamento fino ad individuare il punto di perdita.
Stabilita l’entità della perdita, si procederà o con la riparazione con metodi tradizionali (demolizione) oppure con metodi autosigillanti non distruttivi che, immessi nel circuito di riscaldamento e reagendo con l’aria, provvederanno a chiudere le fessurazioni.

Vantaggi

Identificazione precisa di tutti i punti di perdita

Limitazione degli interventi di smantellamento e demolizione

Tempi di intervento rapidi

Abbattimento del disagio di fermo impianto per la ricerca perdite e per la successiva riparazione nel caso di utilizzo di prodotti sigillanti


Finalità dell'intervento

Mappatura degli impianti di riscaldamento
Localizzazione dei punti di perdita negli impianti di riscaldamento

NOTE TECNICHE UTILI
L ’indagine termografica fornisce valori qualitativi (immagini) e quantitativi (livello di temperatura). E’ puntuale e globale (puo’ essere utilizzata per valutare porzioni di impianto, o l’impianto nel suo insieme). E’ passiva: non emette nulla, ma riceve delle informazioni.
Non interrompe il processo oggetto di indagine.

PER SAPERNE DI PIU’
Le modalità di effettuazione delle indagini termografiche sono differenti a seconda del tipo di indagine da effettuare e devono tendere a mettere in evidenza l’adeguato gradiente termico (differenza di temperatura) tra l’oggetto e il contesto. Questo è il motivo per cui spesso la termografia ha tempi di intervento molto stretti o in ore del giorno particolari per evitare l’influenza del calore del sole sui dati da rilevare. Un’altra tecnologia utilizzata nella ricerca perdite negli impianti termici è il metodo acustico (geofono) oppure il Gas tracciante (insufflando la miscela di gas all’interno delle tubazioni).

 

 

 

 

 

 

 

 

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Asciugature nell'edilizia

Asciugature nell'edilizia
Sappiamo bene che i ritardi nelle ricostruzioni edili comportano danni economici e finanziari, perdita di credibilità ed, infine, perdita di affari a lungo termine.

Ecco perché i nostri tecnici esperti possono intervenire sul sito nel giro di poche ore dalla chiamata per accelerare il processo di asciugatura con tempestivita', riducendo tempi e costi.

Oltre alla progettazione ed alla verifica dei parametri termoigrometrici dell'asciugatura, il ns. studio tecnico è in grado di fornire ed installare macchine deumificatrici.

L'asciugatura forzata o artificiale, è un metodo che prevede di irraggiare le parti ammalorate con aria secca in modo che l'aria umida esca dal manufatto e possa essere, attraverso opportuni corpi ventilanti, espulsa dall'ambiente.
Tale sistema è detto a 50 cicli base settimana:
cioè ogni settimana di asciugatura ripropone l'effetto naturale della durata di un anno.

Al termine di tale attività, verrà rilasciato un certificato di collaudo contenente i parametri termo igrometrici rilevati durante la fase di funzionamento delle macchine atti a dimostrare l'effettiva asciugatura dei manufatti trattati.


Grazie alla nostra conoscenza approfondita dei materiali edili e delle più  recenti tecnologie, possiamo misurare accuratamente il livello di umidità ed elaborare un progetto di intervento per accelerare i tempi di asciugatura, rispettando i requisiti tecnici dei materiali ed i tempi di consegna.

I nostri deumidificatori, tecnicamente all'avanguardia, possono essere usati per molteplici applicazioni, tra le quali la deumidificazione del calcestruzzo, dell'intonaco, dei pannelli in cartongesso, delle vernici, trattamento ignifugo e addirittura per il salvataggio del legno.
La nostra tecnologia e' ecologica ed economica, soprattutto se confrontata con altri tipi di soluzioni, quali per esempio l'applicazione di guaine impermeabilizzanti o resine coprenti, che si limitano ad intrappolare l'umidita' invece di risolvere il problema.

 



Descrizione intervento

Al pari di tutti i sistemi termodinamici in stato di non equilibrio, anche due masse d’aria umida in differenti stati termodinamici tendono a portarsi all’equilibrio tra loro purché il setto che le separa lo permetta.
I materiali edilizi e i solai che con essi si costituiscono non sono mai ne perfettamente adiabatici ne perfettamente impermeabili all’aria umida per cui, quando le condizioni al contorno siano tali da generare un disequilibrio, attraverso di esse avverrà sempre sia trasmissione di calore che di massa.

La condizione necessaria perché attraverso il solaio si abbia luogo trasmissione di calore è, naturalmente, che tra le due masse d’aria che essa divide esista una differenza di temperatura. La condizione necessaria perché avvenga trasmissione di massa (vapor d’acqua nel nostro caso) è che esista una differenza di pressione o una differenza di concentrazione di almeno uno dei componenti della miscela (aria umida).

Lo schema a fianco descrive la tecnica per mantenere una variazione di pressione delle masse di aria umida sempre alle condizioni Pressione interna >Pressione esterna. Per ottenere tale effetto è necessario creare un volume tecnico mediante politenatura del solaio dove al suo interno viene insufflata aria secca mediante deumidificatori TecnoMB.

La tecnica tradizionale applicata per un periodo prolungato permette il naturale passaggio del flusso di vapore d’acqua nella direzione desiderata.

schema a fianco

La  deumidificazione controllata è volta al contenimento dei danni dovuti a fenomeni di alterazione e degrado di breve durata, negli allagamenti, rotture idriche, alluvione, ecc.
Il sistema di deumidificazione tradizionale TecnoMB consente l’assorbimento dell’umidità mediante un rotore in materiale composito rinforzato al titanio, sul quale sono fissati come elementi assorbenti cristalli di HPS oppure Cl, Li.
Il rotore di essiccamento è particolarmente indicato per assicurare la deumidificazione anche in condizioni
difficili ( -20°C / + 40°C ).
Il processo di deumidificazione continuo viene effettuato con l’espulsione dell’aria satura all’esterno e senza produzione di condensa ( esente di conseguenza da fenomeni di formazione di ghiaccio).
Il rotore presenta una superficie di contatto molto estesa con una area di scambio pari a circa 3000 m2 per m3 di rotore e con una struttura che consente un regime laminare di flusso di aria da trattare.
Tale materiale assorbe l’umidità dell’aria che deve essere trattata, eliminandola grazie ad una corrente di aria calda che attraversa la zona di rigenerazione, scaricandola poi verso l’esterno.

Il rotore di essiccamento del deumidificatore:


Durante l’attività descritta effettueremo controlli per verificare l’avvenuta asciugatura.
La misura verrà realizzata inserendo sonde termoigrometriche in fori fino all’acquisizione dei dati in regime di equilibrio.

Dalla differenza del contenuto di acqua rilevata nei punti interessati potrà essere determinato il grado di umidità residuo.


La seconda prova prevede un controllo con termocamera al fine di effettuare rilievi di misurazione della situazione termoigrometrica allo scopo di tracciare una distribuzione superficiale dell’umidità residua all’interno dell’intercapedine.
Il rilievo termografico si basa sul principio che qualsiasi corpo a temperatura superiore a -273°C emette energia sottoforma di onde elettromagnetiche.
L'intensità e la lunghezza d'onda di tali radiazioni sono in funzione della temperatura del corpo e delle condizioni superficiali.

Il fenomeno naturale viene descritto dalle leggi sull'irraggiamento di Kirchoff e di Stefan Boltzmann.
La registrazione verrà condotta in condizioni termiche dinamiche. Il parametro fondamentale è l'inerzia termica della massa che evidenzia, nello stesso istante ed a pari esposizione di luce, la massa soggetta a maggiore o minore contenuto d'acqua e di calore a pavimento o a parete.

La presenza del possibile difetto o della possibile alterazione è rilevata dallo scostamento tra i valori attesi ed i valori misurati, e riportata a commento delle singole immagini. Torna su

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Diagnosi energetiche e termografiche

L'indagine termografica in edilizia


L’indagine termografica rappresenta uno strumento efficace per evidenziare patologie di varia natura, sia relative all’edificio inteso come involucro opaco o trasparente, sia relative agli impianti.

Nel campo della diagnosi energetica, la termografia è utile per determinare la presenza di criticità termiche e igrometriche presenti su un manufatto edilizio.

La termocamera a infrarossi identifica i modelli di dispersione termica che appaiono invisibili a occhio nudo, localizzando i problemi energetici in modo preciso. Permette,infatti, di identificare le aree soggette a sprechi energetici, a dispersioni termiche, a difetti di isolamento, a problemi legati ai sistemi impiantistici inefficienti, a infiltrazioni d’aria e di acqua nella struttura edilizia.

In particolare, è utile per determinare la sussistenza dei seguenti problemi:



• Presenza di ponti termici di forma e di struttura;

• Assenza di isolamento termico dell’involucro opaco verticale, del basamento e della copertura;

• Verifica dello stato della struttura, della trama muraria, del potere coibentante;

• Problemi nella posa in opera del materiale isolante e del cappotto termico;

• Presenza di vetri e telai dotati di scarse prestazioni termiche;

• Presenza di tubazioni non isolate termicamente;

• Presenza di infiltrazioni di aria sull’involucro edilizio o nelle giunzioni strutturali dell’edificio;

• Presenza di infiltrazioni o di perdite di acqua nelle pareti, nei tetti, nei solai di copertura;

• Individuazione di aree cariche di umidità all’interno dell’isolamento delle coperture;

• Localizzazione di perdite igrometriche su impianti idrici, fognari e di riscaldamento;

• Formazione di muffe per la presenza di condensa e funghi;

• Verificare lo stato degli intonaci e la loro adesione alla struttura portante;

• Individuazione di distacchi o fessurazioni degli intonaci interni ed esterni;

• Localizzazione di cellule non funzionanti su impianti fotovoltaici o solari termici.


Per tale aspetto il nostro studio tecnico elabora diagnosi specifiche basate su analisi strumentali termografiche ed igroscopiche, indispensabili per verificarne, progettarne e dimensionarne gli interventi risolutori.
Così analizzate le cause, al termine della procedura viene fornita la tipologia degli interventi più adeguati da attuare per risolvere definitivamente la questione
Fenomeni di condensa, umidità e muffe?
Un’analisi termografica ed una verifica igrometrica possono evidenziarne le cause e stabilirne, con buona approssimazione, la direttrice di provenienza.
Tali verifiche sono utili quantomeno per fugare eventuali dubbi circa la possibile provenienza dei fenomeni di infiltrazioni dall’esterno che comunemente si verificano.
La presenza di un “ponte termico” che non sia stato opportunamente “corretto”, infatti, causa l’insorgenza dei fenomeni di condensa che determinano situazioni fungine tanto inestetiche quanto allergeniche.

 

 

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Impermeabilizzazioni


Vari campi di applicazione:

Tetti piani – terrazze – parcheggi – giardini pensili ecc.

Finalità dell'intervento

Verifica non distruttiva e collaudo delle impermeabilizzazioni
Verifica e precisa individuazione di fessurazioni, lesioni o scollamenti, anche di minima entità non visibili ad occhio nudo, delle impermeabilizzazioni mediante l'ausilio di speciali gas traccianti.

Ricerca di punti di infiltrazione e rottura

Collaudo di manti sintetici, bituminosi
o cementizi appena posati

VERIFICA E RILASCIO DI APPOSITI CERTIFICATI DI COLLAUDO
.
Vantaggi

TecnoMB identificazione precisa di tutti i punti di infiltrazione e dello stato di degrado in modo preciso, analitico e oggettivo;
TecnoMB fornisce una corretta quantificazione e progettazione dei costi di manutenzione e riparazione della guaina;
I costi di diagnosi sono inferiori rispetto alla ricerca tradizionale
TecnoMB limita gli interventi di smantellamento e demolizione per la ricerca e la successiva riparazione di infiltrazioni in guaine non a vista;
TecnoMB verifica tutte le superfici (orizzontali e verticali) del manto impermeabile e dei materiali utilizzati per la posa

Tecnologia TecnoMB

Metodo TRACER GAS

Si tratta di una diagnosi minimamente invasiva, basata su una metodologia scientifica che fornisce dati oggettivi e ripetibili.Per localizzare una perdita negli isolamenti viene immesso del gas tracciante tra lo strato di isolamento e lo strato intermedio, il gas esce dal punto di fuga.
La concentrazione di gas rende possibile la localizzazione precisa della perdita con un rilevatore di gas.
Anche nei punti in cui la guaina non è a vista, attraverso il terreno o la porosità dei materiali di copertura.

Fasi operative

Ispezione preliminare
Installazione di flangie
Insufflaggio di miscela di gas inerti al di sotto della guaina impermeabilizzante
Ricerca perdite mediante rilevatori di gas
Segnalazione delle anomalie e conclusione dell’intervento.

Metodo Vacuum

Controllo e ricerca perdite su manti impermeabili
con metodo Vacuum
Ricerca della Perdita, individuazione del punto di perdita, con limitato intervento invasivo, attraverso un'innovativa tecnica, che si basa sul principio del "vuoto".
Infatti, attraverso specifica attrezzatura, si mette in vuoto una porzione di superficie, verificando l'effettiva tenuta del manto impermeabile.

Generalmente il nostro intervento termina segnando sulla guaina i punti di rottura in modo da permettere un facile intervento sui punti da riparare. Su richiesta viene anche fornita una relazione scritta dell’intervento svolto e dei suoi esiti;
Tale servizio è eseguito dalla TecnoMB S.r.l., con mezzo idoneo compreso di tutte le tecnologie e le apparecchiature di ultima generazione necessarie a consentirci interventi efficaci ed efficienti .

 

 

 

 

 

 

 






















































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Prove di tenuta

Prove di tenuta su tubazioni

Le prove di tenuta consentono di testare il grado di affidabilità delle tubazioni. Vengono effettuate in maniera semplice, ma precisa. E' un metodo non invasivo che consente di misurare la pressione nelle tubazioni oggetto dell'analisi.

Si eseguono anche:

prove di tenuta ad aria o acqua su condotte e pozzetti


Prove di tenuta su singoli manicotti e guarnizioni

Prove con nebbiatore per le verifiche di seperazione acque nere - acque bianche

Vengono effettuate mediante il posizionamento, alle estremità della tubazione, di due palloni otturatori di cui uno con by-pass.

Terminata la prova di tenuta viene rilasciato al cliente, timbrato e firmato, il PROTOCOLLO DI COLLAUDO completo di grafico sull'andamento della prova.


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Canne fumarie

Ricerca perdite su canne fumarie

La video ispezione consente di visionare lo stato di integrità della canna fumaria e se è libera da ostruzioni. Il controllo dello stato di manutenzione del camino avviene attraverso:

Controllo interno del sistema fumario realizzato mediante inserimento dall’alto verso il basso di sonda con telecamera al fine di verificare e monitorare lo stato di conservazione delle condotte (tratto verticale e suborizzontale).

Salvataggio delle immagini in presa diretta su supporto magnetico;

Dopo avere videoispezionato la canna fumaria si procede con la prova di tiraggio. Questa operazione consente di determinare se la canna fumaria riesce a smaltire i fumi correttamente e, di conseguenza, se può essere utilizzata con sicurezza.

In caso di presenza di sedimenti o ostruzioni, si effettua una pulizia meccanica; una canna fumaria pulita consente una migliore evacuazione in atmosfera dei fumi, non inquina l'ambiente nel pieno rispetto delle norme legislative, è sicura e salvaguarda da eventuali incendi che potrebbero essere causati dalla combustione della fuliggine.

Per le canne fumarie che non presentano più le caratteristiche di tenuta richieste, è possibile rivestire la parte interna delle condotte fumarie con un materiale flessibile in fibra di carbonio certificato per 30 anni.

Vantaggi e finalità dell'intervento

La finalità è la verifica dello stato di integrità dei condotti di scarico e rilevamento di eventuali fessurazioni, anomalie o deviazioni dei condotti.

I vantaggi sono:

Identificazione precisa di tutte le anomalie: fratture della condotta (fuoriesce condensa oppure fumi); ostruzioni; innesti abusivi; variazioni sensibili di sezione che producono riduzione del tiraggio.

Limitazione degli interventi di smantellamento e demolizione

Tempi di intervento rapidi

Possibilità di riparazioni mediante prodotti intubanti (guaina in fibra di carbonio)

Ripristino delle vecchie canne fumarie con intubamento

TecnoMB è specializzata nel ripristino di condotti fumari, tramite rivestimento interno, con guaine in fibre composite ad alta tecnologia, realizzate con resine a base acqua, che garantiscono la massima sicurezza per la salute e la biocompatibilità. L'intubamento avviene per mezzo di un tubo che viene calato all'interno delle canne fumarie e successivamente gonfiato e cristallizzato.

Caratteristiche:

E’ un pezzo unico: non ha giunte ed e’ perfettamente a tenuta.
Si adegua perfettamente alla canna fumaria, anche in presenza di eventuali fuoriasse o variazioni di sezione.
Non determina una riduzione della sezione utile all'evacuazione dei fumi.
L’interno della condotta si presenta con una superficie liscia che favorisce l’aumento del tiraggio fino al 30% circa.
E’ un prodotto certificato e garantito 30 anni.
Riduce al minimo i disagi del cliente (durata del cantiere massimo 1 giorno).
Non necessita di opere murarie.

Vantaggi

Abbattimento dei costi:
Il lavoro è eseguito inserendo la guaina all'interno del condotto fumario da ripristinare, successivamente viene immesso vapore per gonfiare e per mantenere in pressione la guaina per una perfetta adesione alle pareti fino alla cristallizzazione delle resine; pertanto non sono necessarie particolari opere in muratura, l'intervento è ideale per le canne fumarie in eternit in quanto non necessita lo smaltimento di quest'ultimo.

Migliori prestazioni:
l'intervento è realizzato con un unico pezzo di guaina dalla base alla sommità senza alcuna giunzione eliminando qualsiasi rischio di perdite di tenuta e di infiltrazioni di ogni genere.


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foto canne fumarie 3


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Mappatura servizi interrati
Mappatura servizi interrati

Individuare, ricercare percorsi e tragitti di tubi, cavi, organi di manovra, ecc. Un problema che si verifica è la mancata conoscenza dei percorsi delle tubazioni. I cavi e i tubi delle compagnie fornitrici dei servizi vengono spostati, nel corso degli anni, in occasione di ristrutturazioni o riparazioni. Coloro i quali eseguono i lavori, spesso non riescono ad aggiornare le carte storiche esistenti o a comunicarne le variazioni. Le mappe, pertanto, possono riportare percorsi non corrispondenti alla realtà.

In altri casi, più semplicemente, esse vanno perse o si deteriorano nel tempo. Questo rende molto difficile il lavoro di ricerca delle perdite.
Oggi il problema è superato dalla tecnologia, ecco che grazie ad una strumentazione specifica e particolarmente precisa, siamo in grado di trovare soprattutto all’esterno il percorso di tubazioni in acciaio, materiale plastico, cavi, ecc. Viene applicato al tubo un apparecchio che emette un segnale, poi con l’ausilio di un ricevitore viene tracciata la direzione dando la misura della profondità.
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Risanamento condotte e tubazioni
Tecnologia di risanamento non distruttiva delle condotte

Vengono utilizzati due metodi di sigillatura non invasivi:
Tubogel e Inlaining

Il metodo di risanamento più appropriato verrà indicato dal tecnico dopo una accurata diagnosi.

TUBOGEL
Il prodotto è un unione di due sostanze: la prima, di riempimento e la seconda di consolidamento. L’insieme delle due sostanze agisce solo ed esclusivamente nei punti di rottura reagendo con l’ossigeno e creando una barriera resistentissima che diventa corpo unico con la condotta. Tutto questo permette di avere una garanzia di diversi anni e quindi una condotta in perfette condizioni.

Le fasi

1. Lavaggio perfetto della condotta.
1. Preparazione della condotta, quindi, svuotamento, chiusura degli allacci, sbarramento dei tratti non interessati ecc.
1. Riempimento della condotta con il primo prodotto fino a rifiuto e lasciandolo agire per circa 30 minuti. (Ossia quello di riempimento. Il materiale in tutti quei punti di rottura va a saturare tutta l’apertura creando una prima barriera).
1. Si procede alla rimozione di tutti i tasselli otturatori e del prodotto ripetendo un lavaggio sulla condotta.
1. Si prepara nuovamente la condotta (come al punto 2).
1. Riempimento con il secondo prodotto (consolidante).
7. Si ripete la fase al punto “4”.
8. Prova di tenuta della condotta.

INLAINING

Il prodotto è costituito da un tessuto di fibre plastiche e sintetiche che viene impregnato con resine speciali e inserito all’interno della condotta. In questo caso il risanamento avviene dall’interno creando una barriera avente spessore di alcuni millimetri. Questo permette di avere una garanzia di diversi anni.

Le fasi

1. Lavaggio perfetto della condotta.
1. Preparazione della condotta, quindi, svuotamento.
1. Inserimento della “calza” impregnata con resina.
1. Messa in pressione del tratto ricostruito.
1. verifica e prova di tenuta del tratto risanato.
1. Rilascio della certificazione.

La sonda utilizzata ha le seguenti caratteristiche:

Robotizzata o manuale
Montata su cavi di acciaio flessibili o carrelli
Telecomandata o no
Testa rotante
Tenuta stagna
Diametro da Ø 40 fino a Ø 150


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risanamenti condotte 1

foto risanamenti condotte 2

foto risanamenti  condotte3

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Risanamento e deumidificazione
Risanamento nell'edilizia

Oltre alla deumidificazione di edifici, TecnoMB S.r.l. offre una serie di servizi specializzati che vanno dalla semplice deumidificazione dell’aria, alla deumidificazione dei pavimenti, delle pareti e dei soffitti. Usando misure di risanamento adeguate, i danni sono eliminati. TecnoMB S.r.l. ha a disposizione il knowhow necessario e strumenti specializzati e versatili. Controlli e misurazioni conseguenti possono garantire l’eliminazione completa e permanente del danno. Inoltre è una delle nostre forze di localizzare difetti di costruzione, scoppi di tubi, isolamenti non stagni, ecc., quasi senza distruzione. Naturalmente potete contattarci, se avete delle domande che riguardano questi soggetti.

Il problema

In casi di danni causati dall’acqua, inondazioni o scoppi di tubi, l’umidità normalmente penetra anche nell’area d’isolamento sotto il pavimento. L’essiccazione naturale può essere quasi sempre esclusa, perché non è presente una circolazione d’aria. In questi casi è possibile immettere aria secca nel sottosuolo con soffierie e deumidificatori speciali, rendendo possibile così la deumidificazione dell’isolamento. In caso contrario sarebbero causati danni di conseguenza (formazione di muffa, perdita delle caratteristiche arginarie). In costruzioni (pavimenti), con tempi di costruzione diventando sempre più corti, l’umidità di costruzione rimanente non può più essiccare in modo naturale. Inoltre, a causa dell’intenzione (positiva) di risparmiare energia, la facciata esteriore viene rivestita con un sistema d’isolamento termico, che praticamente proibisce una diffusione del vapore al 100 %. Danni all’interiore sono praticamente programmati senza prosciugamento di costruzione e possono rivelarsi anche solo dopo alcuni anni.

La soluzione

Nel pavimento vengono fatti fori di 90 mm, che raggiungono il livello d’isolamento. Un aggregato di canale laterale d’alto rendimento (deumidificatore ad assorbimento) soffia aria secca nell’area d’isolamento, diventato umido, attraverso un sistema di tubi. L’aria secca si arricchisce d’umidità ed entra nuovamente nell’ambiente, a causa della sovrapressione alle liste del bordo del pavimento (o a causa dei fori d’allegeramento).Lì vengono messi deumidificatori di condensazione, che assorbono quest’umidità. L’aria secca viene immessa nei compressori di canali laterali e nuovamente soffiata dentro. Questo procedimento è ripetuto finché lo stato asciutto dell’isolamento è stato raggiunto.

Deumidificazione ad assorbimento chimico

Queste installazioni di prosciugamento lavorano con un agente d’assorbimento, che grazie alla sua produzione speciale ha una superficie di contatto interna molto attiva e molto grande. L’aria umida scorre attraverso questa ruota di prosciugamento rotante, le molecole rimangono attaccate alle superfici del gel di silice.
L’aria asciugata ha un’umidità assoluta di solo 0,3 g/kg d’aria. L’acqua è poi estratta dalla ruota di prosciugamento, attraverso una corrente d’aria calda arrivando dal senso opposto, ed è emessa come vapore acqueo all’atmosfera.
La tecnica a adsorbimento permette punti di rugiada più bassi e quindi una deumidificazione sicura anche a temperature dell’aria basse, specialmente per i casi in cui per ragioni fisici un prosciugamento a condensazione non è possibile. Al confronto della deumidificazione a condensazione, quest’aria secca ha un’umidità rimanente molto più bassa, e può essere usato in modo più economico sotto condizioni d’attività speciali.

Deumidificazione a condensazione

Aria umida è portata su un elemento di refrigerazione attraverso un ventilatore. L’elemento di refrigerazione abbassa la temperatura dell’aria umida di ca. 10° C, si forma acqua di condensazione alle lamelle di refrigerazione. L’acqua di condensazione è estratta dall’aria ed è condotta in un contenitore. L’aria, adesso secca, si arricchisce nuovamente con l’umidità presente nei materiali di costruzione ed è deumidificato un’altra volta.

Deumidificazione a microonde

Il prosciugamento a microonde è una nuova tecnologia di deumidificazione molto effettiva. In molti casi problematici è un ottimo completamento per altri metodi di deumidificazione. È specialmente adatto a casi di prosciugamento che sono difficilmente raggiungibili, a soffitti di piani, pareti, facciate e soffitti di stanze, per un prosciugamento ecologico che non distrugge. Il metodo di funzionamento del prosciugamento a microonde è molto facile. Con il suo aiuto la sostanza di costruzione da essiccare è riscaldata, dall’interno all’esterno. Si forma una pressione di vapore elevata, che causa un movimento più veloce dell’acqua verso l’esterno.

Principio di azione

Barriere contro l'umidità di risalita

Si tratta di un problema molto ricorrente sia nell'ambito del restauro architettonico che in quello delle ristrutturazioni e del risanamento dell'edilizia civile che spesso viene svolto senza le conoscenze tecniche delle strutture murarie e delle tecnologie compatibili. TecnoMB è in grado di effettuare diagnosi semplici e razionali, identificare il tipo di problema ed effettuare direttamente gli interventi di barriere utilizzando il metodo migliore per il problema identificato.

Strategie di intervento contro l’umidità di risalita

L’umidità capillare si può affrontare seguendo due filoni d’intervento: quello diretto o quello indiretto. Quest’ultimo tende a ridurre o azzerare il passaggio dell’acqua dal terreno all’edificio, favorendo nel contempo l’evaporazione dell’umidità già accumulata.
L’intervento diretto si ramifica in :
procedimenti chimici: vengono utilizzati prodotti chimici a base di speciali resine, queste sostanze servono per creare la cosiddetta “barriera chimica” che impedisce la risalita dell’umidità. L’intervento, che viene effettuato dai tecnici, consiste nell’effettuare una serie di fori lungo il muro, profondi circa 7 cm ed equidistanti tra loro di 10 cm. All’interno dei fori, tramite un apposito congegno (trasfusore) ,viene introdotta una soluzione impermeabilizzante.
operazioni meccaniche: consistono nel taglio orizzontale delle murature e nell’ inserimento in esse di materiali plastici o metallici inossidabili che fungono da barriera fisica al flusso dell’umidità.
interventi elettrosmotici: aumentano la pressione osmotica attraverso l’utilizzo di corrente elettrica indotta all’interno del muro, fino a creare una barriera elettrosmotica di sbarramento all’acqua che viene rispedita nel terreno.
stesura di intonaci evaporanti: favoriscono l’evaporazione dell’umidità dalle murature.

Talora si possono combinare i procedimenti chimici o quelli meccanici con l’applicazione dell’intonaco evaporante per indurre un effetto più rapido e duraturo. In genere si raccomanda un intervento diretto quando la falda da cui risale l’acqua è posta in superficie, riservando l’intervento indiretto ai casi in cui si tratti di acque superficiali disperse ma non di falda.

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Videoispezioni
Ricerca perdite e videoispezioni su impianti di scarico, acque bianche, acque nere e meteoriche

Per individuare le perdite in qualsiasi impianto di scarico viene utilizzato il metodo endoscopico o “video ispezione”. Questo sistema permette di visionare l’interno delle tubazioni, consentendo di rilevare la presenza di otturazioni, fessurazioni e anomalie in genere. La video ispezione permette di vedere ed individuare i difetti attraverso una telecamera che trasmette in tempo reale le immagini ad un monitor. Questa tecnica permette di registrare su supporto magnetico tutte le immagini, controllando eventuali rotture, lunghezze, pendenze, attacchi abusivi, percorsi dei tubi ecc.

Fasi operative

Verifica ricerca del punto di accesso;
Introduzione della sonda con telecamera all’interno della condotta al fine di verificare e monitorare lo stato della condotta;
Salvataggio delle immagini in presa diretta su supporto magnetico (VHS o DVD);
Dalla diagnosi effettuata si determinerà la possibilità di risanare attraverso metodi di sigillatura non invasivi.

Vantaggi e finalità dell'intervento

La finalità è l’individuazione dei punti di perdita, ostruzione o otturazione sui tratti verticali e orizzontali di scarico e la diagnosi sullo stato di fatto delle tubazioni
I vantaggi sono:
Identificazione precisa di tutte le anomalie all’interno della condotta:presenza di corpi estranei; riduzioni di sezione della condotta dovuta a depositi, sedimentazioni, ovalizzazioni, schiacciamenti; presenza di allacci abusivi; fessurazioni della condotta; cedimenti della struttura; disassamento dei giunti
Limitazione degli interventi di smantellamento e demolizione
Tempi di intervento rapidi
Possibilità di riparazioni mediante prodotti sigillanti


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Vision studio - San Leonardo (UD) - ITALY